MATTINA, ORE 12:00
Gian Burrasca è a casa ammalato.
All’ora di pranzo, per convincerlo a mangiare qualcosa, decido di accendere la tv nella speranza che i cartoni animati riescano a distrarlo dal cibo.
Nell’attesa che la pasta si cuocia, mi accomodo sul divano accanto a lui.
io (cercando qualcosa che gli piaccia tra i programmi per bambini): va bene Scooby Doo tesoro?
Gian Burrasca (con aria imbronciata): no cattoni animati…
io (sorpresa dalla risposta): e cosa vorresti vedere?
Gian Burrasca: IL BOSS DELLE TOTTE!!!
io: !!!
Interdetta, cerco la trasmissione in questione. Arrivata sul canale che la trasmette mi fermo: manca qualche minuto all’inizio. Aspettiamo. Nel frattempo scorrono le immagini della pubblicità di una crema per il viso “che combatte l’invecchiamento”, ovviamente reclamizzata da una modella di non più di 20 anni.
Gian Burrasca (guardando prima lo schermo, poi me): …
io (osservandolo): …?…
Gian Burrasca (allungandosi verso di me e massaggiandomi le guance): …
io (incuriosita dal gesto): cosa fai tesoro?
Gian Burrasca (continuando a stropicciarmi la faccia): io metto chema!
io (sempre più stupita): …e perché?
Gian Burrasca (sorridendomi soddisfatto): MAMMA VECCHIA!!!
io: !!!